L’ appartamento nuovo della Reggia di Caserta con una guida turistica

Appartamento nuovo


L’ appartamento nuovo della Reggia di Caserta

Vieni con noi a visitare la Reggia di Caserta. La sala di Marte e’ la prima delle anticamere del cosidetto Appartamento nuovo, e veniva utilizzato per ricevere i nobili titolati. Fu realizzata nel periodo Murattiano che affido’ il progetto all’architetto Antonio de Simone chiedendogli di celebrare le virtu’ militari francesi, cosi capaci da aver conquistato Napoli. L’affresco della volta si deve ad Antonio Calliano ed e’ stato realizzato  nel 1815 ed e’ intitolato il trionfo di Achille protetto da marte, e la morte di Ettore.

Continue Reading →

guida turistica Reggia di Caserta: le camere di Francesco II

Camere di Francesco II

Le camere di Francesco II alla Reggia di Caserta: cosa aspettarsi

Denominato solitamente Appartamento Murattiano, perché allestito durante il suo regno, venne allestito in stile neoclassico, con mobili Francesi provenienti dalla Reggia di Portici, poiché il sovrano resied3va prevalentemente a Portici. La prima sala che si incontra è quella di Gioacchino Murat, con un letto particolarmente imponente, con scudi in bronzo dorato e baldacchino coronato sostenuto da 4 alte picche. Alle pareti sete di San Leucio per tappezzare le stanza.

Guida turistica della reggia di Caserta: le Anticamere di Murat

Seguono questa camera due anticamere con arredi del periodo murattiano e sulle volte affreschi di Giuseppe Cammarano che raffigurano Ettore che rimprovera Paride per il rapimento di Elena, e da Franz Hill con atelemacp protetto da Minerva contro i dardi di Cupido.

Visita della Reggia di Caserta: la visita della Camera da letto di Francesco II

La Camera da letto di Francesco II presenta  un arredo in stile impero, in legno di mogano e bronzi dorati. con letto a baldacchino, due comodini, due cassettoni ed un tavolo da centro, sostenuti da tre leoni alati, realizzati tra il 1814 ed il 1822. Sui cassettoni un busto in marmo raffigurante San Giuseppe del Sorbilli del 1854 ed un busto in marmo  raffigurante la Vergine di Alfonso Balzico del 1855. L’orologio a cilindro in bronzo dorato a mercurio di manifattura francese risale al 1818.

Continue Reading →

Pio IX e Gioacchino Murat alla Reggia di Caserta

Pio IX e Gioacchino Murat

Le stanze di Pio IX e Gioacchino Murat alla Reggia di Caserta

Dopo aver visitato la prima parte delle stanze della reggia di Caserta, dobbiamo affrontare gli ambienti che ospitarono papà Pio IX durante la sua fuga da atoma. gli ambienti sono un pochino più austero di quelli visitati fino a qui, ma naturalmente non parliamo comunque di ambienti umili o poveri. anzi!

Visita guidata delle stanze di Pio IX

L’Oratorio di Pio IX e’ una piccola cappella in gusto neoclassico con decoro a stucco bianco su azzurro e cornici in oro con altare dove prego’ Papa Pio IX mentre fu ospite di Ferdinando II nel 1848 e 1849. l’oratorio ha opere ispirate al Correggio ed il Pinturicchio di scuola napoletana, mentre sull’altare c’e’ una Vergine con angeli e cherubini in marmo di Carrara opera di Gaetano della Rocca, mentre c’e’ sempre in marmo un ritratto del Pontefice eseguita da Lorenzo Bertolini realizzata nel 1847 come recita la scritta in basso alle spalle del pontefice. Ospita anche l’inginocchiatoio del Re con lo stemma borbonico e delle splendide acquasantiere in marmo.

Continue Reading →

L’ appartamento di Ferdinando I alla reggia di Caserta

Appartamento di Ferdinando I

L’ appartamento di Ferdinando I alla Reggia di Caserta: uno splendore!

Lo Studio di Ferdinando IV (Detta anche Gabinetto Ricco del Re, o galleria di Sua Maesta’) e’ la prima sala dell’appartamento del Re, indicato negli antichi inventari come il “Gabinetto Ricco di S.M. il Re”. La volta del soffitto e’ decorato con grifi e motivi floreali, opera di Gaetano Magri, mentre 7 eleganti cammei opera di Carlo Brunelli rappresentano sulle pareti le allegorie di Guerra, Pace, Abbondanza, Forza, Merito, Giustizia e Innocenza. sulle sovrapporte invece si vedono le divinita’ tra cui spicca Giove che amministra la giustizia accanto a Giunone con il pavone.  Per gli altri ambienti leggi qui

L’ appartamento di Ferdinando I alla Reggia di Caserta: le decorazioni dello Studio

Sulle pareti le boiserie in legno inciso, sono coperte dalle opere di Hackert realizzate tra gli anni 80 e 90 del 700 e rappresentano i siti reali e le localita’ piu’ amate da Re Ferdinando Iv: Mietitura a San Leucio, Persano, il Giardino Inglese della Reggia di Caserta, Cava dei Tirreni, Capri, Il traghetto sul Sele, Ischia.

Visita guidata dell’appartamento di Ferdinando I

La decorazione originale della sala era in stile Roccoco’ ma fu sostituita negli anni 90 da un sobrio stile neoclassico, per ospitare al meglio gli arredi che il re aveva acquistato a Parigi dal mobiliere  tedesco Adam Weisweiller, un modile in ebano, lacche giapponesi, e bronzi dorati, sofa’e sedie. i modili sono solo copie fedeli di fine 800.Sulla Commodeun orologio di fabbricazione francese, datato 1754 e raffigurante Aurora sul sole nascente. Dietro lo specchio  c’e’ un corridoio  che serviva per  andare dal fumoir alla stanza seguente, senza disturbare il re mentre stava lavorando.

Guida turistica dell’ appartamento di Ferdinando I alla Reggia di Caserta: la sala del Consiglio

la Sala del Consiglio (anticamera alla stanza da letto di Ferdinando II) e’ una elegante sala decorata con una carta da parati francese, dipinta e lumeggiata in oro, che precede la camera da letto del re. Il soffitto  e’ affrescato da Filippo Pascale con decori alla pompeiana Tra gli arredi spicca un orologio a pendolo a forma di tempietto, di fabbricazione francese della prima meta’ del 1800. Sul davanzale esterno si trova una meridiana , formata da una base circolare in bronzo ed un disco in marmo sul quale sono segnale le ore in caratteri romani. Nella parte alta del disco c’e’ l’iscrizione Signatel moment ed un coperchio in bronzo ricopre la piastra.

Guida turistica del’ appartamento di Ferdinando I alla Reggia di Caserta: la camera da letto

La camera da letto di  Ferdinando IV e’ famosa per essere stato il luogo dove e’ morto Ferdinando II delle due Sicilie. Stava tornando  dall’aver accompagnato il figlio Francesco II a ricevere in sposa Maria Sofia di Baviera il sovrano si spense in questa stanza il 22 maggio 1859 di una malattia contagiosa, per questo fu bruciato tutto. La stanza fu nuovamente arredata   con un letto in stile impero e mobili in mogano, il letto en bateau stile impero, due comodini a pilastro, un como’ con decorazioni in bronzo dorato, una scrivania intarsiata a cilindro, un tavolo tondo e sedie in seta rosa.

Ferdinando I e le decorazioni del suo appartamento

Le lampade sui comodini sono di porcellana di Francia a forma di anfora con bouquet di fiori su fondo blu e globi in cristallo smerigliato. I busti presenti raffigurano Ferdinando II di Borbone in gesso, e uno in marmo raffigurante Maria antonietta di Borbone, sorella di Ferdinando II realizzato nel 1834, mentre i vasi sono imitazioni di vasi antichi, mentre sulle colonne trovano posto i busti di Ferdinando Ii e della moglie Maria Cristina di Savoia opera di Luigi Pampaloni. Sulla parete lunga un dipinto di Pompeo Batoni raffigura l’Allegoria per la morte di due figli di Ferdinando IV di Borbone.