Visita di Santa Maria del Canneto

Visita guidata di Santa Maria del Canneto a Roccavivara

Lungo il Trigno, nella sua omonima valle, sorge lo sentirò Santuario di Santa Maria del Canneto a Roccavivara. La Chiesa risale probabilmente al XI e XII secolo, ma probabilmente il culto era molto più antico. In quest’area già nel periodo romano esisteva un borgo con sontuose ville e fattorie. Questa certezza poggia le sue basi sul fatto che recenti scavi archeologici hanno portato alla luce le distruzioni di queste antiche costruzioni.

Guida turistica di Santa Maria del Canneto: le origini

La nuova fede cristiana arrivó in questo angolo.di mondo pagano solo nel VI secolo portata dal Vescovi di Trivento e probabilmente appena dopo il Concilio di Efesto del 432 d.C, che aveva annunciato il dogma di Maria Vergine, madre di Dio, fu eretto proprio qui uno dei primi templi a lei dedicato. Ma l’attuale struttura deve sicuramente la sua nascita all’opera del monaci benedettino di San Vincenzo al Volturno e di Montecassino. Dai documenti storici attorno al 700 i monaci la fondarono e vi rimasero fino al 1474, dopo di che il Santuario cadde in un lungo ed inesorabile abbandono. In questo periodo di oblio divenne addirittura un deposito di materiale pietroso, e l’abbazia annessa scomparve totalmente.

Visita di Santa Maria del Canneto: la rinascita dopo l’abbandono

Nel 1930 don Duilio Lemme di Roccavivara dopo aver chiesto l’aiuto dei suoi parrocchiani, si mise all’opera per far tornare all’antico splendore la chiesa. 5 anni dopo la chiesa veniva reaperta al culto

Guida turistica di Santa Maria del Canneto: l’esterno

La chiesa presenta una struttura molto semplice con un bel portale romanico, una moltitudine di materiale di spolio romano disseminato lungo i muri esterni ed un alto campanile terminato nel 1329. Il materiale romano riutilizzato sono lapidi e iscrizioni di varia natura che testimoniano l’antichità di questo luogo. Altro elemento decorativo presente sulla facciata sono le strette monofore e le trifore. Il portale ha una piccola lunetta scolpita con un rilievo piatto e appena sgrossato, raffigurante l’Agnello di Dio ed un leone alato circondati da facce umane. Nell’archivolto invece spicca un tralcio ricco di grappoli.

Visita guidata di Santa Maria del Canneto a Roccavivara: l’interno

All’interno a tre navate, si trova un interessantissimo ambone con bassorilievi di personaggi vari. Una scritta sull’arcata destra lo data al 1223: “ANNO DOMINI MILLESIMO DUECENTESIMO VIGESIMO TERTIO“.La fronte l’ambone è decorato con un altorilievo ad arcate sotto le quali si trovano sei monaci rappresentati in diverse posizioni. A sinistra si vedono un diacono col Messale, un abate ed un suddiacono che reggono con l’incensiere. I tre monaci di destra sembrano essere le rappresentazioni classiche del lavoro, della preghiera e della benedizione. Le figure di sinistra rappresentano invece la vita liturgica del monastero, quella di destra la vita monastica.

Visita guidata di Santa Maria del Canneto a Roccavivara: le decorazioni

Le figure dimostrano la buona mano dello scultore anche se le figure sono rigide, e scarsamente originali nonostante l’attenzione alla raffigurazione dei dettagli. Alcune singolari lastre decorate completano l’ambone. Sulla destra un animale mostruoso con la testa femminile e con il corpo alato di drago. Sul lato sinistro, sotto una decorazione che raffigura un tralcio di vite, si vede il rilievo dove un’altro animale mostruoso afferra un leone per la coda. L’altare maggiore è abbellito da un altorilievo del decimo secolo che rappresenta l’Ultima cena.

Visita di Santa Maria del Canneto: i consigli della guida turistica

Ma il vero tesoro si trova dietro l’altare, dove vi è la statua della Madonna del Canneto in stile gotico. Al termine della navata di sinistra invece si trova un crocefisso ligneo del 1400

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