Visita delle Isole Tremiti

Visita delle Isole Tremiti: cosa vedere

Forse non tutta sanno che le isole Temiti fanno parte della regione Puglia, ma si trovano davanti quel breve tratto di costa molisana che permette un più veloce e facile approdo sulle isole imbarcandosi a Termoli. Per questo motivo le guide turistiche molisane sono quelle più largamente impiegate dalle agenzie di viaggio per i tours delle Isole Tremiti ed inevitabilmente sono quelle che le conoscono meglio. Per giungere sulle isole ci si può imbarcare a Termoli sulla nave che fa da servizio di linea, o su imbarcazioni a vela private che offrono anche il pranzo a bordo ed il periplo di alcune isole.

Guida turistica delle Isole Tremiti: l’isola di San Nicola

Sia che si scelga il servizio di linea, sia che si vada con una barca privata l’isola di San Nicola é una tappa fissa per tutti, anche perché offre un porto su cui attraccare e da lì prendere mezzi più piccoli per visitare le altre isole, sia perché é quella più abitata. Ma se siete curiosi di gironzolare attorno alle altre isole, vedere le grotte e gli scogli più significativi, sull’isola di può affittare un barcaiolo v ok no il mezzo per un portarvi in giro. La e il sole son ok molto vicine e quindi raggiungibili facilmente.

Isola di San Nicola: il Santuario di Santa Maria a Mare

Sovrasta il porto una piccola collina con sulla cima il Santuario di Santa Maria a Mare, una costruzione realizzata dai monaci benedettini nel 1045 e considerata da tutti un simbolo del Tremiti e della loro storia. Questo luogo infatti, l’unico che sembrava poter dare riparo agli abitanti dell’isola fu utilizzato più volte nel corso dei secoli sia per difendersi dalle invasioni turche, sia per nascondersi dall’attacco inglese nel periodo napoleonico. Si dice che la chiesa fu costruita sull’antica cappella eretta da un eremita col denaro del tesoro trovato per indicazione della Madonna.

Isola di San Nicola: il Castello dei Badali

Nelle stanze del Castello dei Badali, una cela un famoso cunicolo.sotterraneo che si favoleggia arrivi fino all’isola di Caprara passando sotto il braccio di mare. La leggenda dice che i monaci lo utilizzarono più volte per scappare ai turchi ma nessuno lo ha mai trovato. A poca distanza il torrione Angioino con le parti in ferro che rivestivano i cannoni durante la Prima Guerra Monduale e la guerra in Libia. A poca distanza la Meridiana una grande cisterna costruita per raccogliere l’acqua dolce così preziosa sull’isola

Guida turistica delle Isole Tremiti: l’isola di San Domino

Da questa Isola di può prendere una barca più piccola per scendere su San Domino, famosa per la bellezza della propria flora. In particolare l’isola é totalmente coperta da una pineta di pini di Eleppo. L’unica spiaggia sabbiosa dell’isola é Cala delle Arene, mentre le altre sono tutte rocciose. Se si scende sull’isola di potranno vedere le diomedee, degli uccelli marini dal verso singolare da cui le isole in passato prendevano il nome. Infatti secondo la leggenda queste isole presero il nome di Isole Diomedee o Isole di Diomede grazie alla sepoltura dell’eroe omerico che secondo la leggenda morì in questo luogo.

Visita delle Isole Tremiti: i consigli della guida

Le altre isole possono essere circumnavigate per poter ammirare calette e scogli, e ci si può fermare in alcuni punti per fare il bagno. I fondali sono perfettamente visibili grazie alle acque cristalline attorno all’isola. Di solito sulle imbarcazioni private il pranzo avviene proprio durante il tour attorno alle isole, per sfruttare al massimo il tempo a disposizione. Proprio durante il tour si potrà ammirare la villa di Lucio Dalla costruita su uno sperone roccioso a picco sul mare. Se vi piacciono le isole, ricordatevi del nostro tour a Ponza che trovate qui, o quello a Ventotene che trovate qui.

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