L’ appartamento della Regina della Reggia di Caserta cosa vedere
Seguendo la guida turistica, dall’appartamento del Re si passa all’appartamento della Regina, costituito da 4 stanze arredate attorno al 1780 dalla regina Maria Carolina d’Austria moglie di Ferdinando IV.
Il corpo avanzato della Reggia di Caserta: cosa aspettarsi
Durante la visita guidata della Reggia di Caserta, arrivati quasi al fondo degli appartamenti, la guida turistica vi introdurrá ad un ambiente molto particolare, chiamato avancorpo avanzato.
Visita guidata del Corpo Avanzato della Reggia di Caserta
Le Stanze del “corpo avanzato” sono due ambienti che si trovano nell’angolo e che dovevano essere sovrastati da torri mai costruite. Ora sono arredate con mobilio fatto realizzare a Napoli dai Savoia nel 1860 ad imitazioni di quelli 700eschi di Villa della Favorita a Resina, proprio secondo i desideri della Regina Margherita di Savoia per l’alcova della Reggia di Capodimonte. Tra gli arredi un busto in marmo raffigurante la Regina Maria Cristina di Savoia prima moglie di Ferdinando II.
Guida turistica del corpo avanzato della Reggia di Caserta
All’interno della magnifica Reggia di Caserta, al fondo del lungo percorso di visita, la guida turistica della Reggia di Caserta vi mostrerà degli ambienti riservati alla cultura: parliamo delle sale di lettura e delle sale della Biblioteca Palatina un vero tesoro nello scrigno della Reggia. Per leggere altre notizie sulla Reggia clicca qui.
Visita guidata della Biblioteca Palatina della Reggia di Caserta: la prima sala di lettura
La prima sala di Lettura fa da anticamera insieme alla seconda alle tre sale della Biblioteca Palatina, voluta dalla Regina Maria Carolina, moglie di Ferdinando IV, ospita le allegorie dell’Autunno e dell’Estate dipinte dal tedesco Friedrich Heinrich Fueger, una veduta del Giardino inglese del 1798 di Luigi Gentile e la passeggiata di Ferdinando a Mergellina del 1827 firmata in basso a sinistra da Antonio Veronese. Sulla consoles 2 coppie di vasi in alabastro ed un orologio in stile Roccoco’ del 1700 con il Ratto di Europa.