Anna Priora: l’Appartamento Braschi a Subiaco

Appartamento Braschi

L’appartamento Braschi alla Rocca Abbaziale di Subiaco cosa aspettarsi.

Ci sono luoghi che visti da lontano ti incuriosiscono ma poi non ti viene mai stranamente in mente di andarli a visitare. questo è successo per molti anni alla Rocca di Subiaco, detta anche rocca dei Borgia, tanto che è stata abbandonata per decenni, finchè in tempi recenti è stata riaperta al pubblico. Le antiche tappezzerie, i mobili e le suppellettili sono spariti da molto, ma gli affreschi di Liborio Coccetti ed i suoi allievi sono ancora li.

Visita guidata della Rocca Abbaziale di Subiaco

Guardando la rocca dal protocenobio o monastero di Santa Scolastica o  dal Monastero di San Benedetto, mai si potrebbe immaginare che una struttura tanto possente ma così “militare” nelle sue forme nasconda tali affreschi.  Il cardinale Giovannangelo Braschi arrivò a Subiaco prima di salire sul soglio pontificio e decide di conservare la commenda anche dopo la sua nomina. Papa  Pio VI Braschi, che non amava l’aspetto medievale della Rocca, fece realizzare la parte centrale della struttura che ora vediamo, e fece decorare il suo appartamento secondo l’uso del tempo, senza immaginare che le guide turistiche avrebbero poi valorizzato il luogo durante le loro visite guidate.

Guida turistica della Rocca di Subiaco: le stanze della commenda

Essendo Subiaco al centro della Commenda, Papà Pio VI Braschi decise di fare decorare le prime tre stanze in cui riceveva gli ospiti con le vedute dei suoi possedimenti ed ancora oggi le prime tre stanze del nuovo appartamento presentano sui muri le vedute dei suoi paesi, con particolare attenzione a 6 tra chiese e monasteri, compreso il Convento di San Francesco, per sottolineare la vastità e la ricchezza del territorio. Tra queste vere e proprie “Cartoline” c’è quella di Camerata Vecchia,un borgo andato completamente bruciato circa 80anni dopo la realizzazione dell’affresco, e quella presente all’interno della Rocca é l’unica veduta rimastaci del paese prima della sciagura. Sul recupero dell’appartamento leggi qui

l’appartamento Braschi: la sala del trono.

Ma il Papà aveva bisogno anche di una sala del trono, e la fece decorare in maniera da esaltare la propria persona. Al centro della sala, su di un cielo tempestoso, lo Spirito Santo in forma di colomba sormonta una ghirlanda che fa da cornice al simbolo della famiglia Braschi, un giglio mosso dal vento.Ai lati, sempre in contrasto con il cielo grigio 7 figure allegoriche coloratissime che rappresentano la Fede, la Giustizia, la Pace, la Fortezza, la Prudenza, la Sapienza e la Purezza. Sotto di loro una monumentale balaustra che ricollega il cielo con la terra e si  estendeva in passato sopra splendidi arazzi appesi alle pareti.

Visita guidata alla Rocca Abbaziale di Subiaco: la Sala dei Continenti

Dopo la sala del trono, una piccola biblioteca ed infine l’alcova, dove le rappresentazioni religiose si mescolano con le splendide grottesche. Non dimentichiamo che le grottesche sono al centro dell’appartamento Colonna nel piano sottostante!